lunedì 30 aprile 2007

GNOCCHI DI PATATE AL POMODORO


E' una è preparazione tipicamente italiana, sembra che sia la più antica pasta asciutta portata sulle mense nella semplice composizione di farina ed acqua. Ma con la comparsa della patata, gli gnocchi hanno avuto un più vigoroso impulso alla loro diffusione.
E' un piatto casalingo, facile se pur non troppo rapido nell'esecuzione, che ha bisogno di un condimento molto abbondante.
Quando faccio gli gnocchi è sempre festa!




INGREDIENTI
  • kg. 2 patate
  • g. 400 farina bianca
  • sale
  • 1 uovo
  • parmigiano grattugiato
  • olio
  • cipolla
  • conserva di pomodoro
  • 3 foglie alloro
  • burro

PREPARAZIONE GNOCCHI


Lessate le patate, sbucciatele , lasciatele intiepidire, schiacciatele e formando una fontanella inserire al centro l'uovo e all'esterno la farina. Salare leggermente, iniziare a sbattere l'uovo al centro e piano piano incorporate le patate e la farina. Ottenuta una pasta morbida, dividetela in pezzi e da ogni pezzo ricavate un cannello della grossezza di un dito, che ritaglierete in tanti pezzetti di un paio di centimetri. Rotolate alla svelta ogni pezzetto sul tavolo infarinato, facendo su ognuno una piccola fossetta e allineateli mano a mano su una tovaglia infarinata.


PREPARAZIONE SUGO


In un tegame mettete un bel goccio d'olio e un pezzo di cipolla che farete rosolare leggermente, aggiungete la salsa di pomodoro tenendola un po' liquida, salate, aggiungete alcune foglie di alloro, coprite e lasciate sobbollire per circa 20 minuti. A fine cottura aggiungete un bel pezzetto di burro, avendo cura di spegnere il fornello. Mettete a bollire un tegame grande di acqua salata e quando bolle gettate gli gnocchi . Tenete il fornello alto e piano piano gli gnocchi verranno a galla. Lasciateli cuocere per alcuni minuti e poi raccoglieteli con la mescola forata. In una zuppiera iniziate a fare strati di gnocchi, tanto sugo e formaggio grattugiato. Servite in tavola.



domenica 29 aprile 2007

CIAMBELLA MANTOVANA


Questo dolce è rapido da eseguire e gli ingredienti semplici lo rendono facilmente digeribile.


INGREDIENTI
  • gr. 250 farina bianca
  • gr. 100 burro
  • gr. 100 zucchero
  • 2 uova
  • 1 limone
  • 1 bustina lievito
  • 1/2 bicchiere di latte
  • granella di zucchero

PREPARAZIONE

Amalgamate gli ingredienti in questo ordine: burro, zucchero, uova (intere), scorza grattugiata di limone, farina unita al lievito, latte. Accendete il forno a 150°, imburrate e infarinate una tortiera da ciambella, versate l'impasto ottenuto e cospargete di granella di zucchero.
Cottura a 150° per circa 35 minuti.


Se non viene consumata tutta conservatela chiusa in un sacchetto da dolci (tipo quello del pandoro) e la potrete utilizzare alla mattina per la colazione.

martedì 24 aprile 2007

TAGLIATELLE CON SUGO DI FEGATINI E CUORICINI


Questo primo è davvero squisito ma il bello è che il sugo, che imparerete a preparare, lo potrete usare anche come secondo, magari accompagnandolo con una bella polentina appena fatta. Le tagliatelle vi ho già insegnato a farle, quindi scriverò solo la ricetta del sugo.


INGREDIENTI


  • 150 gr. fegatini
  • 150 gr. cuoricini
  • 100 gr. burro
  • 2 cucchiai olio di oliva
  • 1 pezzetto cipolla
  • 1 spicchio aglio
  • conserva di pomodoro
  • brodo
  • sale - pepe

PREPARAZIONE

Mettete in un tegame il burro, l'olio, la cipolla e l'aglio tritati finemente. Tagliate a piccoli pezzi cuori e fegati e uniteli. Ponete sul fornello a fuoco medio-alto e fate rosolare leggermente, salate e pepate. Dopo circa dieci minuti aggiungete due o tre cucchiai di conserva e un goccio di brodo.
Abbassate la fiamma e continuate la cottura per oltre 40 minuti.









domenica 22 aprile 2007

FARAONA ALL'EBRAICA


Questa ricetta fa parte della mia infanzia.
Quando avevamo ospiti la mia mamma cucinava la faraona all'ebraica e io ancora ricordo con piacere il delizioso sapore di questo piatto.



INGREDIENTI

  • 1 faraona
  • burro
  • sale fino
  • 1 fegato (di faraona)
  • 1 fegato (di pollo)
  • limone
  • spezie miste (coriandolo, cannella, chiodi di garofano, noce moscata, anici stellati, semi carvi)


PREPARAZIONE


Le spezie miste sono contenute tutte in un unico vasetto che si acquista nelle drogherie.
Lavare e asciugare molto bene la faraona. In un piatto mettere 1 cucchiaino di sale fino e 1 cucchiaino di spezie miste, mescolarle e con il composto ottenuto massaggiare bene la faraona; se l'avrete asciugata accuratamente, il sale e le spezie si attaccheranno alla pelle. Mettete un pizzico del composto anche all'interno della faraona.
In una casseruola ovale mettete il burro in questa proporzione: 1 hg per ogni chilogrammo di carne.
Mantenendo il fuoco sempre molto basso, fate sciogliere il burro ed iniziare a rosolare lentamente la faraona. Bisogna rigirarla molto spesso e il colore della pelle diventerà brunito.
La cottura deve durare circa due ore durante le quali la faraona, oltre ad essere girata, dovrà anche essere punzecchiata ogni tanto con la forchetta.
Una volta cotta spegnete il fornello.
Mettete i fegati su un'assicella di legno e con la punta del coltello sfilacciateli in modo da togliere le nervature interne, mettetelo in una tazza, aggiungete il succo di mezzo limone e con una forchetta sbattete bene.
Mezz'ora prima di servire, riaccendete il fornello, scaldate bene la faraona e a questo punto aggiungete il composto della tazza che deve cuocere, sempre a fuoco moderato, per circa venti minuti.
Adagiate la faraona in un piatto ovale versando il sugo all'intorno; potete anche tagliarla a pezzi e favorire così i vostri commensali.




venerdì 20 aprile 2007

ASPARAGI ALLA BISMARK


Con l'arrivo della primavera sono arrivati anche gli asparagi freschi!
Allora prepariamo un piatto unico, leggero e nutriente.



INGREDIENTI
  • 1 mazzo di asparagi
  • 7 uova
  • burro
  • sale
PREPARAZIONE

Mettere a bollire una pentola ovale di acqua leggermente salata. Quando l'acqua bolle, immergere gli asparagi, legati a mazzetti, e far lessare. Il tempo di cottura dipende dalla grossezza degli asparagi e dal vostro gusto.
Recuperare gli asparagi con una mescola forata e adagiarli in un piatto.
In una padella far sciogliere adagio un pezzetto di burro, rompere delicatamente le uova in modo tale che albume e tuorlo rimangano integri, salare leggermente e coprire con il coperchio.



Attenzione alla cottura delle uova che deve essere lenta per fare in modo che l'albume si solidifichi mentre il tuorlo rimanga liquido.

martedì 17 aprile 2007

BUDINO DI ARANCE


In questo periodo dell'anno sta finendo la produzione delle arance ed il loro costo si è abbassato moltissimo. Vi propongo quindi questo dolce facile, fresco, leggero, poco costoso e... gradevolissimo.


INGREDIENTI
  • 1 lt. succo di arance
  • 2 limoni spremuti
  • 90 gr. di amido di mais (Maizena)
  • 300 gr. zucchero

PREPARAZIONE

Spremete le arance fino ad ottenere 1 litro di succo, spremete anche i due limoni e uniteli all'arancio.
In un tegame antiaderente mettere i 300 gr. di zucchero e i 90 gr. di maizena. Stemperate a freddo, adagio, con un cucchiaio di legno.
Preparate uno stampo da budino, meglio se con il buco in mezzo, e riempitelo di acqua fresca.
Mettete il tegame sul fornello e a fuoco moderato, portate ad ebollizione sempre continuando a mescolare con un cucchiaio di legno.
Fate sobbollire per 10 minuti, versate via l'acqua dallo stampo e versate il vostro budino di arance.
Fatelo raffreddare e quindi mettetelo in frigo. Aspettate 1 giorno prima di consumarlo: in questo modo il vostro dolce si sarà consolidato al punto giusto e potrete rovesciarlo su un piatto da dolci.
Si può guarnire anche con scorzette di arancio candite.

domenica 15 aprile 2007

CROSTATA CON MARMELLATA DI PESCHE


E' un dolce semplice da fare ed è difficilissimo trovare una persona a cui non piaccia. La mia tecnica di preparazione è particolare: seguitela e otterrete ottimi risultati .


INGREDIENTI
  • 300 gr farina bianca
  • 150 gr zucchero
  • 150 gr burro
  • 3 uova
  • 1 cucchiaino raso di lievito in polvere
  • 1 vasetto di confettura di frutta

PREPARAZIONE

Prendete una tortiera, di quelle con il bordo ad anello che si sgancia, imburrate ed infarinate solo l'anello e mettete sul disco di metallo un bel pezzo di carta da forno. Ponete l'anello sul disco e riagganciate. In questo modo quando la vostra crostata sarà cotta non dovrà essere rovesciata. Una volta che la crostata si sarà raffreddata, basterà sganciare l'anello e farla scivolare sul piatto tirandola per la carta.

Accendere il forno ventilato a 150°.

Impastare gli ingredienti in modo veloce per fare sì che il burro non si liquefaccia ma si amalgami al composto rendendolo morbido. Dividere la pasta ottenuta in due parti.
Con la prima parte fate il fondo della tortiera, solo il disco, pressatelo bene, pungetelo con la forchetta perché la pasta possa respirare e mettete in forno per circa 20 minuti.
Con il resto della pasta preparate dei cordoni che vi serviranno per fare il bordo e la decorazione della superficie.
Trascorsi i 20 minuti, togliete la base dal forno, e facendo attenzione a non scottarsi, iniziare a mettere il cordone del bordo (siate veloci e pressate delicatamente). Versate sulla superficie della torta la confettura di frutta, disponete gli altri cordoni di pasta in modo obliquo o a vostro piacere.
Rimettere la torta in forno per altri 35 minuti.
E la vostra deliziosa crostata sarà perfettamente cotta.


Per la mia crostata ho usato una confettura di pesche gialle che preparo durante la stagione estiva.



sabato 14 aprile 2007

MERINGHE E PINOCCATE


Molto spesso, quando si cucina, rimangono degli albumi inutilizzati. Io li conservo in un contenitore ermetico in frigorifero, e a fine settimana, preparo le meringhe.


INGREDIENTI
  • 1 albume d'uovo
  • 2 cucchiai di zucchero semolato

ESECUZIONE

Sbattere gli albumi e lo zucchero con un frullatore elettrico fino a quando il composto avrà raggiunto la consistenza di desiderata (con un cucchiaino provate se toccando la superficie della nassa rimana alzata una punta alzata). Accendete il forno ventilato a 100°.
Preparate la leccarda da forno protetta con un foglio di alluminio, versate l'impasto nella tasca da dolci e iniziate a spremere con un movimento circolare della mano.


A volte ho in frigorifero delle nocciole o delle mandorle: le trito e le caramello velocemente in una padella e, una volta raffreddate, le aggiungo alla massa spumosa delle meringhe. Ottengo così le pinoccate: deliziose meringhe al cuore di nocciola.


giovedì 12 aprile 2007

PURE' E SPUMINI DI PATATE


Circa una volta alla settimana, durante la stagione invernale cucino il purè. E' un secondo semplice e gustoso ma per riuscirlo a farlo bene bisogna usare alcune accortezze.



INGREDIENTI
  • patate (possibilmente a pasta bianca)
  • latte (intero/fresco)
  • burro
  • sale

ESECUZIONE

Una volta ben lavate, far lessare le patate, con la buccia, in abbondante acqua leggermente salata. Una volta cotte togliere la pellicina alle patate.

Mettete sul fondo di una casseruola antiaderente un bel pezzettino di burro mentre in un bricco a parte fate scaldare il latte.
Riducete le patate in purea passandole attraverso il macina verdure appoggiato sul tegame: in questo modo il burro inizierà a fondersi. Dopo aver passato tutte le patate date una leggera salata e iniziate ad aggiungere il latte ben caldo mescolando con un cucchiaio di legno. Continuate a mescolare ed aggiungere latte caldo fino a che non avrete raggiunto la morbidezza desiderata.


A volte succede che rimanga un po' di purè. Non buttatelo, lo si può riutilizzare facendo dei semplici e gustosissimi spumini di patate.





INGREDIENTI
  • purè avanzato
  • 1 uovo
  • parmigiano o grana padano grattugiato


ESECUZIONE

Accendete il forno ventilato a 150°
Mettete il purè avanzato in una terrina e iniziate a mescolarlo perché essendo freddo risulta un po' duro, aggiungete l'uovo e una manciata di formaggio grattugiato. Mescolate fino a che tutti gli elementi si siano bene incorporati. Prendete la tasca da dolci, mettete un beccuccio tipo meringhe, riempite la tasca con il composto.
Sulla latta stendete un foglio di carta da forno e cominciate a premere fino a far uscire gli spumini. Infornate e dopo circa 25 minuti sono pronti.




mercoledì 11 aprile 2007

VITELLO TONNATO


Questa non è una ricetta della tradizione mantovana ma una soluzione deliziosa che ho elaborato. Quando preparo il brodo di carne molto spesso la carne lessata, specialmente il manzo o il vitello, rischiano di non essere consumati. Per ovviare all'inconveniente faccio raffreddare la carne (manzo/vitello/lonza di maiale), la affetto il più sottilmente possibile, la dispongo su un piatto e la ricopro con questa salsa tonnata di mia invenzione.


INGREDIENTI
  • 150 gr. di tonno in scatola sott'olio
  • 4 filetti di acciughe sott'olio
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 125 ml. olio di oliva (1/8 di litro)
  • sale, pepe bianco
  • 1 pacchetto di panna da cucina

ESECUZIONE

Scolate il tonno dall'olio e mettetelo nel frullatore assieme ad un pizzico di sale e di pepe, ai filetti d'acciuga, al tuorlo dell'uovo ed il succo di limone: riducete tutto in purea. Facendo lavorare il frullatore a velocità molto bassa aggiungete lentamente l'olio fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare in una ciotola, unire la panna e mescolare fino a che questa sarà stata incorporata nella salsa. Per decorare si possono usare fettine di limone e capperi.

martedì 10 aprile 2007

TORTA MANTOVANA


Questa è una torta tradizionale. La ricetta l'ho trovata nel libricino segreto della mia nonna Iole.


INGREDIENTI

  • 2 hg. farina bianca
  • 2 hg. zucchero
  • 2,5 hg. burro
  • 5 uova
  • 1 limone
  • 1 bustina di lievito

PREPARAZIONE

In una zuppiera mettere lo zucchero, 3 tuorli e 2 uova intere: sbattere bene fino a che lo zucchero non si sia ben sciolto. Aggiungere il burro, che avrete tirato fuori da frigo almeno 1 ora prima, e continuare a sbattere. Dopo aver lavato il limone e grattugiato solo la buccia, aggiungetelo al composto. Per ultima unite la bustina di polvere lievitante.
Accendete il forno a 150°. Imburrate e infarinate la tortiera, versate il composto e, se volete, potete ricoprire la superficie di mandorle a pezzetti.
Infornate e cuocete per 40 o 45 minuti. Se decidete di non mettere le mandorle, potete spargere zucchero a velo sulla torta una volta raffreddata.

CREM CARAMEL


E' facile trovarsi con in frigo troppe uova e magari un litro di latte di più. Usateli per fare questo dolce leggero, gustoso e facilmente digeribile.


INGREDIENTI
  • 1 lt. latte
  • 1 hg. zucchero
  • 4 uova
  • 1 stecca vaniglia
  • 1 limone (buccia)
  • 6 cucchiai di zucchero

PREPARAZIONE

Mettere i 6 cucchiai di zucchero in uno stampo col buco in mezzo. Mettere lo stampo sul fornello acceso protetto da un diffusore di fiamma; tenere il fuoco basso e piano piano, senza mescolare lo zucchero si scioglierà fino ad ottenere il caramello che farete girare per il fondo e i lati dello stampo. Durante questa operazione utilizzate il guanto da forno per non scottarvi, lasciate raffreddare lo stampo.
Mettete il latte in un tegame assieme alla scorza del limone ed alla stecca di vaniglia e fatelo bollire fino a che non si sarà ridotto a circa 3/4 di litro. Lasciate raffreddare.
Mettete 2 uova intere, 2 tuorli e lo zucchero in una zuppiera e sbattete con la frusta fino ad ottenere un composto spumoso. Togliete dal latte ormai intiepidito la buccia di limone e la stecca di vaniglia, versatelo sulle uova e continuate a mescolare con la frusta delicatamente affinché non si formi schiuma.
Accendete il forno a 150°, versate il composto nello stampo, immergete lo stampo in un tegame più grande, nel quale avrete messo acqua già calda, coprite lo stampo con carta di alluminio facendola ben aderire ai lati e ricreando il buco interno dello stampo. Mettete in forno e fate cuocere per 1 ora.

lunedì 9 aprile 2007

STRACOTTO DI CAVALLO



DOSI PER 6 PERSONE

INGREDIENTI
  • 1 kg. carne di cavallo
  • 3 carote
  • 3 costole di sedano
  • 3 cipolle
  • 8 spicchi d’aglio
  • 6 foglio di alloro
  • olio di oliva
  • vino bianco secco
  • conserva di pomodoro - sale – pepe
  • spezie: cannella – chiodi di garofano – pepe nero in grani – bacche di ginepro

PREPARAZIONE


Pulire, lavare, tritare le verdure. Prendere un tegame antiaderente molto capiente, versare 2 bicchieri di olio, farlo scaldare a fuoco vivo e porvi quindi le verdure che dovranno appassire leggermente. Legare bene la carne con uno spago, metterla nel tegame e farla passare per 10 minuti a fuoco vivo e rigirando in continuazione salare, pepare e bagnare con abbondante vino bianco. Far evaporare il vino, aggiungere le foglie di alloro e le spezie, precedentemente legate in una garza, abbassare il fuoco fino al minimo possibile, coprire col coperchio e lasciare cuocere per almeno due ore. Mantenere il fuoco sempre al minimo.



sabato 7 aprile 2007

RISOTTO CON I “LUARTIS”



Cosa sono i “Luartis”

In mezzo ai rovi selvatici che crescono lungo le rive dei fossi nella pianura padana in primavera, si trovano i “luartis” che fanno della famiglia dei rovi ma le cui punte sono commestibili e sembrano dei piccoli asparagi . Raccolti e lessati velocemente, non solo sono deliziosi passati al burro con un po’ di sale ma possono fornire la base per ottimi risotti e frittate.


INGREDIENTI
  • mazzi di "luartis"
  • cipolla - burro – panna da cucina – parmigiano
  • brodo vegetale
  • riso

PREPARAZIONE


Far imbiondire la cipolla in 50 gr di burro, toglierla e aggiungere i “luartis”: salare e pepare. Aggiungere il riso, un po’ di brodo vegetale ed iniziare a mescolare. Portare avanti la cottura lentamente aggiungendo ogni tanto un po’ di brodo e quando il riso è quasi cotto, spegnere, aggiungere la panna ed il parmigiano grattugiato.

mercoledì 4 aprile 2007

AGNOLINI PASQUALI

Oggi ho preparato gli agnoli mantovani per il pranzo pasquale ed ecco la ricetta.


PESTO

  • polpa di manzo gr. 700
  • polpa di maiale gr. 400
  • pancetta dolce arrotolata gr. 700
  • salsicce di maiale kg. 2
  • formaggio grattugiato gr. 500
  • pane grattugiato gr. 200
  • aglio – noce moscata

PREPARAZIONE

Mettere in un tegame capiente la carne con alcuni spicchi d’aglio, salare e far bollire a fuoco basso per due ore (il gusto deve essere alto di sale).
Scolare la carne, passarla al macinarne e metterla in una zuppiera
In una piccola zuppiera mettere il pane, noce moscata grattugiata ed impastare con circa 3 mestoli di liquido di cottura fino ad ottenere una massa morbida.
Grattugiare un bel po' di noce moscata e unire i due composti, aggiungere il formaggio grattugiato ed impastare con le mani aggiungendo se necessario altro fondo di cottura.


PASTA
  • 250 gr. farina di grano duro
  • 250 gr. farina di grano tenero
  • 5 uova - 1 lacrima di olio d'oliva - 1 pizzico di sale.

ESECUZIONE

Dopo aver impastato, stendere la sfoglia e tagliare la pasta a quadretti. Dentro ad ogni quadretto mettere una nocciola di ripieno, unire due bordi non continui del quadratino così da formare un triangolo, unire le punte di quest'ultimo e l'agnolino è pronto.

Si possono cuocere in brodo di carne oppure in acqua salata e conditi con burro fuso e salvia.

martedì 3 aprile 2007

RISOTTO COL "PUNTEL"

Mantova, è una piccola città quasi al centro della pianura padana. E' una bella meta turistica: una città che si può visitare in bicicletta in una giornata.
Mantova è anche famosa per la sua cucina: piatti semplici e gustosi si possono consumare sia in piccole trattorie che in grandi ristoranti.
Desidero iniziare questo tour di delizie dal tipico risotto mantovano.
Si chiama risotto col "puntel" perché e' sostenuto dalla carne di maiale; ecco la ricetta.


INGREDIENTI

  • 5 braciole o 10 costine di maiale
  • 500 gr riso
  • 350 gr salsiccia di maiale
  • 250 gr burro
  • 150 gr formaggio grana padano grattugiato
  • vino bianco - 3 foglie di alloro- cipolla - olio

PREPARAZIONE

In un tegame mettere alcuni cucchiai di olio nel quale si soffrigge la cipolla, toglierla, mettere le salsicce spellate tritate (o il pesto di salsiccia) e far rosolare a fuoco alto continuando a mescolare. Dopo alcuni minuti, aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco secco, 3 foglie di alloro e continuare la cottura a fuoco alto fino a che i pezzettini di carne risultano quasi croccanti, aggiungere il burro e spegnere la fiamma.

Pesare il riso e calcolare una quantità di acqua doppia (togliere circa 70 ml. ogni ½ chilo di riso). Portare ad ebollizione l'acqua con l'aggiunta di un dado e un paio di foglie di alloro. Mettere il riso con un pezzetto di burro nella pentola a pressione, rosolare il riso e quando fuma leggermente, cioè è molto caldo, aggiungere il pesto e l'acqua. Mescolare per circa un minuto e poi o spegnere la fiamma o ridurla ad un lumicino. Mettere un asciughino doppio sulla bocca del tegame e mettere un coperchio ben pressato. Dopo 12 minuti il risotto è pronto. Aggiungere formaggio grattugiato e servire.

LOOP-INPUT per iniziare


Questo termine l'ho appreso di recente. Loop significa cappio ma unito alla parola input genera un nuovo termine che significa imparare-usando. Questo è quanto sto facendo per imparare a costruire un blog.
Ma non faccio solo questo.... so anche cucinare molto bene e possiedo tantissime ricette che metterò a disposizione dei miei lettori.
Adele